La contessa di Castiglione
“Riconosco che posso non sembrare buona, dato il mio carattere fiero, franco e libero, che mi fa essere talvolta cruda e dura. Così qualcuno mi detesta; ma ciò non mi importa non ci tengo a piacere a tutti”.
Si diceva fosse la donna più bella d'Europa, certamente era affascinante e 'fuori dal suo tempo': la Contessa di Castiglione, Virginia Oldoini, era la moglie del Conte Verasis di Costigliole d'Asti, cugina di Camillo Benso Conte di Cavour. Affascinante, scaltra e sicura della sua bellezza, la Contessa fu amante di re e imperatori per amore o per ragion di Stato.

Filippo Asinari di San Marzano
Figure storiche, leggendarie, hanno abitato il Castello di Costigliole d'Asti dove si svolgerà #RossoBarbera. Primo fra tutti Filippo Asinari di San Marzano, generale, diplomatico e non solo. Ricoprì alti incarichi presso il Regno di Sardegna, che rappresentò al Congresso di Vienna del 1815, fu anche Consigliere di Stato per Napoleone e per l'Impero francese come ambasciatore presso la Corte di Berlino.
Ma ovunque egli fosse mai dimenticava di inviare al suo fattore, presso il Castello di famiglia a Costigliole, le barbatelle più interessanti che trovava spostandosi in Europa.
Decise inoltre di credere nei vini rossi della sua terra d'origine; nel 1820 organizzò una spedizione via nave di due botti di Barbera e due botti di Nebbiolo attraverso l'Oceano per raggiungere il Brasile. Giunto a destinazione dopo mesi di viaggio, descrisse il successo della spedizione annotando una perfetta maturazione dei vini, soprattutto la Barbera che "aveva una forza singolare".

Un po’ di Monferrato in Borgogna
C’è qualcosa di eccezionale nelle storie che uniscono territori ed eccezionalità. Per esempio quella che unisce una delle figure storiche di Borgogna ad Asti. Guigone de Salis è una protagonista della storia di Borgogna, fondatrice insieme al marito Nicolas Rolin dell’Hospice de Beaune o Hôtel-Dieu di Beaune, centro della viticoltura francese.
Eppure anche qui c’è il segno di un Asinari perché Guigone è pronipote di Dimanche Asinar – Domenico Asinari, ricco banchiere astigiano che ad inizio 1300 apre una banca a Salis e diventa tesoriere della Contessa Matilde di Artois per essere poi nominato Cavaliere nel 1336 con il nome Dimanche de Salins la Tour.
La guerra in Asti tra guelfi e ghibellini aveva portato gli Asinari, perdenti contro la famiglia dei Solaro, a emigrare in aree commercialmente importanti e poter così svolgere le attività bancarie finanziarie in cui i Lombardi spiccavano. Domenico sceglie la Borgogna dove lui e i suoi eredi amministreranno castelli con terreni e vigneti.